Il Mar Bianco si trova nel nord-ovest della Russia e bagna le coste delle regioni di Carelia, Murmansk e di Arcangelo. La sua superficie è di 95,000 chilometri quadrati, la costa si stende per circa 3000 km. La profondità media arriva a 67 metri; la massima a 340 metri. La sua salinità è dal 24 al 31 ppm.
In estate la temperatura delle acque in superficie del mare può aumentare fino ai 20 gradi Celsius. In inverno il mare maggiormente si congela. Ma i correnti forti e alte o basse maree non gli lasciano coprirsi completamente del ghiaccio.
Le curiosità turisctiche del Mar Bianco
L’attrazione più nota del Mar Bianco sono le isole Soloveckie (o le Solovki) che albergano il famosissimo monastero Solovetskij. Ma ci sono più luoghi di interesse, fra gli altri dei romitaggi sulla collina Sekirnaya, le isole di Anzer e Bolshaya Muksalma, la chiesa antica e il labirinto di pietre sull’isola Zayatskij, il giardino botanico, il sistema dei canali e laghi su tutto l’arcipelago.
Non lontano dalla costa careliana si trova l’arcipelago Kuzova formato del’isola principale chiamata Kuzov russo (123.4 metri sopra il livello del mare) e Kuzov tedesco (117.8 metri sopra il livello del mare). L’arcipelago si distacca dai suoi paesaggi pittoreschi. Ci si trovano i monumenti della cultura primitiva e medioevale, come gli insediamenti delle tribù antiche e i labirinti di pietre. Inlotre, attirano l’atenzione dei turisti i cumuli delle pietre considerati i posti sacri del popolo dei sami.
Nella parte nord-ovest del Mar Bianco si trova la baia di Kandalaksha che è famosa per i siti archeologici- labirinti antichi anche chiamati “babele”. La maggior parte del territorio della baia è occupata dalla Riserva Naturale di Kandalaksha.
Ecoturismo
Il Mar Bianco offre una vasta gamma di attività ecoturistiche.
Avvistamento di balene (belughe)
Tutto il Mar Bianco è l’habitat delle belughe (Balena bianca, Delphinapterus leucas). Il luogo più accessibile per praticare quest’attività è l’isola Grande Solovetskij. Tutti gli anni dalla seconda metà di giugno fino all’inizio di agosto le balene si può vederle vicino al Capo di belughe nel periodo della marea bassa. Si può raggiungere il Capo di belughe a piedi per il sentiero ecologico, oppure in barca o fuoristrada lungo il litorale.
Avvistamento di foche
Il Mar Bianco è anche l’habitat della foca dagli anelli (Phoca hispida), della foca barbata (Erignathus barbatus) e della foca della Groenlandia (Pagophilus groenlandicus).
Praticare l’avvistamento è meglio nella baia di Kandalaksha. In maggio le foche della Groenlandia possono avvicinarsi alla costa della città di Kandalaksha, dove i cittadini gli danno spesso da mangiare (anche se gli scientifici non lo raccomandano).
Le foche dagli anelli e quelle barbate sono ben viste quando stanno sul ghiaccio. All’inizio di maggio il centro di turismo nel villaggio careliano di Nilmoguba organizza i tour ecologici in barche veloci “Zodiac”, durante i quali i turisti possono osservare e scattare delle foto delle foche e degli uccelli marini.
Inoltre, l’avvistamento degli cuccioli di foche suscita un gran interesse degli turisti. I cuccioli di foche nascono assolutamente bianchi e solo più tardi cambiano il colore. Tali tour li organizziamo in elicottero all’inizio di marzo.
Avvistamento di uccelli
Sia sulle coste delle isole che della terra ferma nel Mar Bianco uno può vedere tanti uccelli, incluso l’aquila di mare, l’edredone, la beccaccia di mare, la sterna artica, il gabbiano, molti tipi di oche e anitre etc.