La storia di Murmansk
Il 21 settembre (il 04 ottbore del calendario gregoriano) sulle rive della baia Semjonovskaja dinanzi il Ministro dei trasporti A. Trepov e il Ministro della Marina ammiraglio I. Grigorovich fu fondata la città Romanov sul Murom e la chiesa di San Nicola Taumaturgo. Per la costruzione sia degli edifici di abitazione e quelli di uso amministrativo o commerciale, che degli insediamenti per gli operai del porto e della stazione ferroviaria furono consegnati 2185 ettari di appezzamenti di terra.
L’edificazione della città è strettamente legata alla costruzione della ferrovia di Murmansk nel 1915-1916 che collegò la costa di Murmansk con il resto della Russia attraverso le località di Kandalaksha, Soroka (Belomorsk) e Petrozavodsk. La ferrovia aveva l’importanza strategica perchè permetteva di fornire i carichi degli alleati durante la Prima Guerra Mondiale nel porto di Murmansk, mentre l’accesso ai porti del Mar Baltico e il Mar Nero era allora interrotto dai nemici e la potenizlità della ferrovia che andava attraverso la città di Arcangleo era molto bassa.
Dopo la rivoluzione russa in febbraio 1917 la città Romanov sul Murom fu rinominata in Murmansk il 21 marzo (il 3 aprile secondo il calendario gregoriano) dal governo temporale.
Il potere sovietico fu stabilito a Murmansk in ottobre 1917.
Dopo il meeting tenuto nella città il 30 giugnio 1918 il Consiglio regionale di Murmansk ruppe infatti i vincoli con il governo sovietico centrale. A partire da agosto 1918 dovuto al supporto militare e umanitario della Triplice Intesa al Nord della Russia funzionava la comunità statale autonoma con la capitale a Arcangelo, nota come la Regione settentrionale. In febbraio 1920 il governo sovietico riuscì a tornare a Murmansk.
Durante la Grande Guerra Patriottica Murmansk era il centro della difesa dell’Artico sovietico. Le città di Murmansk e Arcangelo ricevevano i convogli di merci militari, alimentari e di petrolio da parte dei loro alleati – la Gran Bretagna e gli Stati Uniti.
Adesso Murmansk è il centro amministrativo della regione omonima. Conta 287 847 abitanti (con riferimento al 2020).
Il clima a Murmansk
Dovuto all’effetto della corrente del Golfo l’inverno in città è relativamente mite. La differenza di temperatura in città e fuori città (a distanza minima di 10 km) può raggiungere 20 gradi Celsius. L’estate è corta e fa un’po freschino.
La notte polare (il periodo durante il quale il sole non resta sopra l’orizzonte per più di un giorno), dura dal 2 dicembre all’11 gennaio. Il giorno polare (cioè il periodo quando il sole resta sopra l’orizzonte per poco meno di 24 ore al giorno) dura dal 22 maggi al 22 luglio. Il fenomeno delle Notti Bianche (periodo durante il quale il sole non tramonta mai in modo completo e il cielo rimane illuminato tutta la notte con una luce simile a quella del tramonto) si verifica dal 30 aprile al 15 agosto.
Le attrazioni turistiche di Murmansk
Il Memoriale ai Difensori dell'Artico Sovietico
E' stato eretto nel 1974 e ha ricevuto il nome di “Alyosha”. La sua altezza è 35,5 metri. Il complesso commemorativo si trova sulla collina chiamata il Capo Verde ed è formato dal monumento, la fiamma eterna, la piramide di memoria, il viale con le targhe con gli incisi nomi delle città eroiche e due cannoni antiaerei. Dalla collina che da sulla città si apre una vista meravigliosa.
Il Rompighiaccio atomico “Lenin”
E' il primo rompighiaccio atomico nel mondo lanciato nel 1957 che dopo molti anni di servizio attivo a causa delle pessime condizioni dello scafo venne radiato dal servizio attivo nel 1989. Venne prmeggiato ad Atomflot. Il suo reattore nucleare fu smontato. A bordo del rompighiaccio adesso è aperto un museo dedicato alla sua storia e al quella dell'esplorazione dell'Artico.
Dal nostro punto di vista il rompighiaccio “Lenin” è una delle attrazioni turistiche più interessanti a Murmansk.
Indirizzo: passaggio Portovy, 25. Orario delle escursioni (può essere cambiato):tutti i mercoledì, giovedì e venerdì – ore 12:00. Il sabato e la domenica-ore 12:00, 13:00, 14:00, 15:00.
Il Memoriale al Sottomarino "Kursk" e il Monumento del Faro
L’elemento principale del complesso è rappresentata da una torre in forma di faro. Sulle sue pareti ci sono delle targhe con i nomi dei marinai caduti nel tempo di pace. Di fianco al faro si trova un pezzo della garetta del sottomarino affondato “Kursk” vicino a cui c'è la chiesa del Salvatore sulle Acque (sacrificata nel 2002).
Museo regionale di Murmansk
Il museo è stato stabilito nel 1926. Le sue esibizioni sono dedicate alla natura della penisola di Kola, la storia e cultura dei sami, la gente indigena della regione, alla storia dello sviluppo della penisola nel Medioevo e nei nostri giorni incluso la storia della difesa durante la Seconda Guerra Mondiale.
In nostra opinione, le mostre dedicate ai sami e ai minerali della penisola di Kola meritano particolare attenzione.
Indirizzo: Corso Lenin, 90. Aperto tutti i giorni dalle ore 11.00 alle ore 18.00. Chiuso: il giuvedì e il venerdì.
Museo della Flotta Marina Militare
Il museo è stato inaugurato nel 1946 e si trova nel vecchio edificio della Casa degli Ufficiali che alberga quattro piani delle esposizioni con le fotografie, modelli di navi, bandiere, divise, arme etc. Inoltre, più stanze contengono l’informazione e i manufatti sulla storia dei convogli durante la Seconda Guerra Mondiale.
Indirizzo: via Tortsev, 15. Aperto tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 17.00 (pausa pranzo dalle ore 13.00 alle ore 14.00), chiuso il martedì e il mercoledì.
A caccia all'aurora boreale a Murmansk
I turisti che vengono a Murmansk sperano di vedere l'aurora boreale. Generalmente questo fenomeno si può osservare dalla fine di agosto fino all'inizio di aprile. Сomunque, si ritiene difficile di vedere l'aurora boreale dentro della città dato que la luce elettrica l'impedisce. In caso delle previsioni di tempo favorevoli e l'aumentata attività solare si può lasciare la città per andare a trovare l'auroa boreale.