Storia di Staraja Ladoga
Dice la leggenda che nel 7-8 secolo d.C le tribù autoctone che abitavano sulla riva sud del lago Ladoga invitarono il principe scandinavo Rurik a governare il loro territorio, il quale divenne a sua volta il fondatore della prima dinastia reale della Russia antica .
Il villaggio di Ladoga si trovava sull’incroccio delle importantissime rotte commerciali dal Mar Baltico a Bisanzio anche chiamate “dai Variaghi ai Greci”. Quasi tutti i meracnti facevano una sosta in quell posto sulla riva del fiume Volkhov.
Il principe Rurik fece costruire una fortezza attorno al villaggio. Però, un’po più tardi lui stesso fece costruirci un’altra fortezza di nome Novgorod (cioè “la città nuova”), dove si trasferì con il suo corte. Senza dubbio, Ladoga rimaneva uno dei centri commerciali più importanti della Russa di quell’epoca.
Luoghi di interesse a Staraja Ladoga
Fortezza di Staraja Ladoga
La prima fortezza in pietra ci fu costruita nel 1114 oppure nel 1116. Aveva la forma di pentagono con cinque torri ed era bagnata dalle acque dei fiumi Ladozhka e Volkhov, e di quelle di un fossato.
Durante un lungo periodo la fortezza proteggeva i popoli indigini dai loro nemici. Però, all’inizio del Settecento la frontiera russa fu spostata più all’ovest del lago, verso le rive del Golfo di Finlandia. Quindi, la fortezza perse la sua importanza.
Su ordine dello zar Pietro I sulla riva del lago Ladoga fue costruito un altro borgo che ricevette il nome di Novaya Ladoga (cioè Ladoga nuova). Molti abitanti così come gli uffici pubblici si trasferirono alla città nuova. In seguito, il precedente villaggio di Ladoga fu rinominato in Staraya Ladoga, che vuol dire vecchia Ladoga. L’unità militare lasciò la fortezza. Dunque, la prima capitale dello Stato russo si convertì in un piccolo villaggio Staraya Ladoga. All’inizio del XX secolo la fortezza cadde in rovina. Nell’epoca sovietica sul territorio della fortezza funzionava un museo. Più tardi, erano iniziati i lavori di rinnovaizone che continuano finora. La fortezza oggi alberga un museo della storia antica di Staraya Ladoga.
Chiesa di San Giorgio
La chiesa risale al XII secolo e viene considerata una delle più antiche nel Nord della Russia. L’interiore della chiesa è abbellito dagli affreschi del XII secolo, uno di cui racconta la storia del miracolo di San Giorgio e il drago interpretata in una maniera veramente insolita secondo la quale San Giorgio non uccide il drago ma lo vince tramite l’orazione e lo scorta fino alla città dove va sottoposto a giudizio della gente. Grazie al minuzioso lavoro dei restauratori la chiesa moderna assomiglia molto a quella originale del XII secolo. Oggigiorno, è un museo. Sono disponibili i tour guidati, ma solo in estate e in dipendenza delle condizioni climatiche.
Monastero Nikolskij (Monastero di San Nicola)
Monastero Nikolskij è situato sul territorio di Staraya Ladoga, a sud della fortezza. Dice la leggenda che il monastero fu stabilito nel XIII secolo in memoria della sconfitta degli svedesi nel 1240 dall’esercito del principe Alessandro Nevskij.
Convento Uspenskij (Convento dell’Assunzione)
Questo convento si trova sulla riva sinistra del fiume, a nord della fortezza. La sua prima menzione nelle cronache risale al XV secolo. La prima sposa di Pietro il Grande, Evdokia Lopukhina, trascorse 7 anni nel convento come prigioniera (1718-1725).
Chiesa della Natività di San Giovanni Battista
Per la prima volta fu menzionata negli annali del 1276. Durante tutta la sua storia (fino alla sua chiusura negli anni venti del XX secolo) rimaneva la cattedrale principale di Staraya Ladoga. Ultimamente, correva il grande rischio di essere completamente rovinata a causa dei cunicoli formati in seguito all’estrazione del quarzo dalla collina, il quale si vendeva a San Pietroburgo per la fabbricazione delle lampadine. Quindi, i restauratori hanno dovuto a riempire i cunicoli con il cemento sotto la collina per evitare la lenta distruzione della chiesa.