Per la prima volta Pskov fu menzionata nelle cronache del 903. A seconda della leggenda il Principe Igor, figlio del Grande Principe Ryurik, conobbe la sua futura moglie, la Principessa Olga, sulle rive del fiume Velikaya (o Grande). Ci stabilirono un insediamento. E a partire da allora la città di Pscov iniziò il suo sviluppo. Pskov serviva per proteggere i confini occidentali della Russia.

La storia di città di Pskov

Per la prima volta Pskov fu menzionata nelle cronache del 903. A seconda della leggenda il Principe Igor, figlio del Grande Principe Ryurik, conobbe la sua futura moglie, la Principessa Olga, sulle rive del fiume Velikaya (o Grande). Ci stabilirono un insediamento. E a partire da allora la città di Pscov iniziò il suo sviluppo. Pskov serviva del punto di diffesa per proteggere i confini occidentali della Russia.

Il Principato di Pskov insieme a quello di Novgorod combattevano contro i paladini di Livonia e gli svedesi che tentavano di conquistare queste terre più volte. Durante il 13 secolo un gran numero delle battaglie ci si svolse. Le più note di quelle erano la battaglia sul lago Chudskoye (Lago Peipsi) nel 1242 e la battaglia vicino alla fortezza di Pscov nel 1299.

Più tardi, nel 14 secolo il Principato di Pskov diventò lo stato independente amministrato dal suo proprio Principe. Nel 1510 appena liberato dal giogo tataro mongolo il Principato di Pskov raggiunse lo Stato di Mosca e entrò a fare parte della Russia unita. Nei tempi del regno di Ivan il Terribile Pskov aveva il ruolo importantissimo nella guerra contro la Livonia.

Nel 18 secolo dopo la Grande Guerra del Nord contro la Svezia la frontiera occidentale della Russia si spostò. La fortezza di Pskov perse la sua importanza come avamposto occidentale del paese. Al comando di PIetro il Grande fu ricostruita e diventò una città provinciale.

All'inizio del 20 secolo nell'arco di 20 anni la città rimaneva la regione di confine che finì per stabilirci l'esercito e le costruzioni di fortificazione. Il Cremlino di Pskov fu uno dei primi territori a resistere agli attacchi dei nemici all'inizio della Gran Guerra Petriottica. La città fu occupata dalle truppe tedeschi durante alcuni anni. La liberazione della regione iniziò in agosto 1944.

Adesso Pskov è il capoluogo della regione. Conta circa 200 000 abitanti. E' un nodo di trasporto importante nella parte nordovest della Russia. Le undustrie principali sono la costruzione meccanica, undustria leggera e alimentare.

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